I DISTURBI DELLA NUTRIZIONE E DELL'ALIMENTAZIONE (DNA)
" Persistenti disturbi del comportamento alimentare o di comportamenti finalizzati al controllo del peso corporeo, che danneggiano in modo significativo la salute fisica o il funzionamento psicologico e che non sono secondari a nessuna condizione medica o psichiatrica conosciuta.
(Faiburn, 2003)
( tratto dal portale Salute.gov )
I Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione - semplicemente Disturbi dell'alimentazione -sono patologie complesse caratterizzate da un disfunzionale comportamento alimentare, un'eccessiva preoccupazione per il peso con alterata percezione dell’immagine corporea e spesso problematiche di autostima.
Possono presentarsi in associazione ad altri disturbi psichici come ad esempio disturbi d’ansia e disturbi dell’umore. Lo stato di salute fisica è quasi sempre compromesso a causa delle alterate condotte alimentari (per esempio restrizione alimentare, eccessivo consumo di cibo con perdita di controllo, condotte di eliminazione e/o compensatorie) che portano ad alterazione dello stato nutrizionale.
Il basso peso, quindi, come spesso erroneamente si ritiene, non è un marcatore unico e specifico per i disturbi dell'alimentazione, in quanto anche condizioni di normopeso e sovrappeso, fino all’obesità, possono essere associate alla presenza di disturbi dell'alimentazione.
Se non trattati in tempi e con metodi adeguati, i disturbi dell'alimentazione possono diventare una condizione permanente e compromettere seriamente la salute di tutti gli organi e apparati del corpo. Soprattutto per anoressia e bulimia stiamo assistendo a un progressivo abbassamento dell'età di insorgenza.
Non sono stati identificati, ad oggi, fattori di rischio unici e specifici direttamente collegati allo sviluppo di un DNA con un rapporto causa / effetto; si può parlare invece di un insieme di fattori predisponenti e predittori, genetici, biologici, familiari e psicosociali che intervengono nello sviluppo del disturbo.
Con la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 8 maggio 2018 è stata indetta il 15 marzo di ogni anno la Giornata nazionale del fiocchetto lilla dedicata ai disturbi del comportamento alimentare.
Il DSM-5 ( Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders ) individua le seguenti categorie diagnostiche:
Leggi anche : sovrappeso, dieta, obesità: il valore aggiunto della consulenza psicologica.
I Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione - semplicemente Disturbi dell'alimentazione -sono patologie complesse caratterizzate da un disfunzionale comportamento alimentare, un'eccessiva preoccupazione per il peso con alterata percezione dell’immagine corporea e spesso problematiche di autostima.
Possono presentarsi in associazione ad altri disturbi psichici come ad esempio disturbi d’ansia e disturbi dell’umore. Lo stato di salute fisica è quasi sempre compromesso a causa delle alterate condotte alimentari (per esempio restrizione alimentare, eccessivo consumo di cibo con perdita di controllo, condotte di eliminazione e/o compensatorie) che portano ad alterazione dello stato nutrizionale.
Il basso peso, quindi, come spesso erroneamente si ritiene, non è un marcatore unico e specifico per i disturbi dell'alimentazione, in quanto anche condizioni di normopeso e sovrappeso, fino all’obesità, possono essere associate alla presenza di disturbi dell'alimentazione.
Se non trattati in tempi e con metodi adeguati, i disturbi dell'alimentazione possono diventare una condizione permanente e compromettere seriamente la salute di tutti gli organi e apparati del corpo. Soprattutto per anoressia e bulimia stiamo assistendo a un progressivo abbassamento dell'età di insorgenza.
Non sono stati identificati, ad oggi, fattori di rischio unici e specifici direttamente collegati allo sviluppo di un DNA con un rapporto causa / effetto; si può parlare invece di un insieme di fattori predisponenti e predittori, genetici, biologici, familiari e psicosociali che intervengono nello sviluppo del disturbo.
Con la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 8 maggio 2018 è stata indetta il 15 marzo di ogni anno la Giornata nazionale del fiocchetto lilla dedicata ai disturbi del comportamento alimentare.
Il DSM-5 ( Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders ) individua le seguenti categorie diagnostiche:
- Pica
- Disturbo di ruminazione
- Disturbo da evitamento/restrizione dell’assunzione di cibo
- Anoressia nervosa
- Bulimia nervosa
- Disturbo da alimentazione incontrollata ( Binge eating disorder)
- Disturbo della nutrizione o dell’alimentazione con specificazione
- Disturbo della nutrizione o dell’alimentazione senza specificazione
Leggi anche : sovrappeso, dieta, obesità: il valore aggiunto della consulenza psicologica.